lunedì 1 novembre 2010

Del colto sporcaccione

Qualche giorno fa mi è capitato (ok, no l'avevamo progettato da almeno un mese) di assistere al concerto di quest'uomo... inutile dire quanto la potenza evocativa di un testo come "Aprimi il pc, formattami l'hard disk....Montami la ram, riempimi di spam" mi abbia colpito, soprattutto nella versione live.
Casto, manco fosse la Carrà, ha operato 3 cambi d'abito in un'ora di concerto (perchè lui non ha un'ego spropositato, no, appena!)...c'erano persone che sapevano a memoria anche il suo codice fiscale, tanto era il livello di fanatismo.
Devo dire che non ho saputo resistere e mi sono unita al coro di "Anal Beat" e della mia preferita in assoluto "Escort 25" , nonostante la mia coscienza e il mio buon gusto stessero annaspando in preda a d attacchi epilettici.
La domanda che sorge spontanea è: ma quanti soldi possiede quest'uomo per potersi permettere di girare cotanti video di altissima qualità?
Sopresa: Immanuel Casto è una persona con una gran cultura (e anche un gran bel culo, così tanto per farlo notare), e soprattutto con una proprietà di linguaggio mostruosa...
Vi riporto testualmente una sua frase, pronunciata  durante l'intervista alla quale ho assistito (per gentile concessione di Uniroma Tv):
"Accidenti ho un momento di afasia! Qual era il termine? Ah si, Gestaltico!"   
Meraviglia.Da un uomo che ha scritto la hit "Che bella la cappella" non me lo sarei mai aspettato...maledetti pregiudizi.